Gli ordini di macchinari core del Giappone, escludendo quelli per navi e aziende elettriche, sono diminuiti del 3,5% su base mensile a 857,9 miliardi di yen a gennaio 2025, significativamente peggio delle aspettative di mercato di un calo dello 0,5%.
Questo segna una brusca accelerazione rispetto al calo dello 0,8% di dicembre ed è il declino più ripido dal tardo 2023.
Gli ordini dal settore manifatturiero sono diminuiti dell'1,3% a 413 miliardi di yen, mentre gli ordini non manifatturieri sono crollati del 7,4% a 437,3 miliardi di yen.
I maggiori cali sono stati registrati nei prodotti petroliferi e del carbone (-71,1%), nei prodotti di carta e polpa (-29,5%), nel leasing di beni (-29,2%), nelle attività di trasporto e postali (-28,6%) e nei servizi informativi (-24,3%).
Su base annua, gli ordini di macchinari del settore privato sono aumentati del 4,4% a gennaio, leggermente al di sopra dell'incremento del 4,3% di dicembre ma ben al di sotto della previsione di mercato del 6,9%.