L'indice PMI manifatturiero del Giappone di Au Jibun Bank è sceso a 48,3 a marzo 2025 da 49,0 del mese precedente, al di sotto delle previsioni di mercato di 49,2, segnando il nono mese consecutivo di contrazione, secondo le stime preliminari.
L'ultimo risultato ha anche segnato la contrazione più marcata dell'attività manifatturiera da marzo 2024, con le aziende che hanno registrato cali più netti sia nella produzione che nei nuovi ordini, nonostante le vendite estere siano cresciute dopo essere diminuite nel mese precedente.
Di conseguenza, le aziende hanno ridotto solidamente l'attività di acquisto e hanno continuato a ridurre le loro scorte.
L'occupazione è aumentata per il quarto mese consecutivo ed è stata più forte rispetto a febbraio, mentre gli arretrati si sono esauriti a un ritmo più veloce.
Contemporaneamente, i ritardi negli input sono continuati per il settimo mese, sebbene con un allungamento più debole.
Sul fronte dei costi, sia l'inflazione dei prezzi degli input che quella dei prezzi di output si sono attenuate, sebbene fossero ancora più forti della media della serie.
Infine, il sentimento è migliorato.