L'indice PMI manifatturiero au Jibun Bank del Giappone è salito leggermente a 48,5 ad aprile 2025 dal minimo di 12 mesi di marzo di 48,4, segnando il decimo mese consecutivo di contrazione, secondo le stime preliminari.
L'ultimo risultato è stato il secondo più basso registrato in oltre un anno, indicando un modesto deterioramento complessivo.
La produzione si è contratta al minimo in quattro mesi.
Tuttavia, i nuovi ordini sono diminuiti a un ritmo sostenuto, il più veloce da febbraio 2024, con il nuovo business di esportazione che è diminuito a un tasso accelerato.
In risposta, le aziende hanno ridotto l'attività di acquisto e le scorte, sebbene a un ritmo più moderato.
L'occupazione è aumentata marginalmente, mentre gli arretrati di lavoro hanno continuato a diminuire.
Nel frattempo, i tempi di consegna dei fornitori sono migliorati.
Per quanto riguarda i prezzi, sebbene i costi di input siano aumentati bruscamente, l'inflazione dei costi di produzione è diminuita al livello più basso da giugno 2021.
Infine, il sentimento delle imprese si è indebolito al punto più basso da giugno 2020, in mezzo a diffuse preoccupazioni per l'attuazione delle tariffe commerciali statunitensi e le prospettive economiche globali.