Il PMI manifatturiero del Giappone di au Jibun Bank è aumentato a 50,4 a giugno 2025 rispetto al 49,4 di maggio, segnando la prima espansione nel settore da maggio 2024, superando le previsioni di mercato di 49,5, secondo stime preliminari.
Il miglioramento è stato sostenuto da aumenti rinnovati nella produzione e nelle scorte di acquisti, nonché da un aumento leggermente più rapido dell'occupazione.
Nel frattempo, i carichi di lavoro sono diminuiti a un ritmo più lieve.
Tuttavia, le condizioni della domanda sono rimaste contenute, con sia i nuovi affari complessivi che le vendite estere che sono diminuiti nuovamente a giugno, a seguito delle nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti.
L'attività di acquisto è diminuita a un ritmo più debole, mentre i tempi di consegna dei fornitori si sono allungati in modo più deciso.
Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi di input è rimasta vicina al minimo di 14 mesi di maggio ma è rimasta elevata, mentre l'inflazione dei prezzi di output è stata tra le più basse degli ultimi quattro anni.
Infine, il sentiment aziendale è rimasto poco cambiato e più debole rispetto alla media storica.