Il numero di licenziamenti volontari negli Stati Uniti è aumentato di 78.000 unità a 3,293 milioni a maggio 2025, rispetto ai rivisti al rialzo 3,215 milioni di aprile ma al di sotto dei 3,355 milioni dell'anno precedente. Il tasso di licenziamenti, un indicatore che misura i lavoratori che lasciano volontariamente il lavoro come proporzione dell'occupazione totale, è salito al 2,1% a maggio rispetto al 2% del mese precedente. I licenziamenti sono aumentati principalmente nel settore del commercio, dei trasporti e delle utilities (+70.000) e nel settore dell'intrattenimento e dell'ospitalità (+53.000). Per quanto riguarda la distribuzione regionale, i licenziamenti sono aumentati nel Sud (+107.000), nel Midwest (+12.000) e nel Nord-est (+2.000) ma sono diminuiti nell'Ovest (-44.000).
Le dimissioni dal lavoro negli Stati Uniti sono aumentate a 3293 mila a maggio rispetto a 3215 mila ad aprile del 2025. Le dimissioni dal lavoro negli Stati Uniti hanno mediato 2841,52 mila unità dal 2000 al 2025, raggiungendo un massimo storico di 4499 mila unità nel marzo 2022 e un minimo record di 1555 mila unità nell'agosto 2009.