Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 4.000 rispetto alla settimana precedente, raggiungendo 223.000 nella prima settimana di aprile, in linea con le aspettative di mercato, mantenendosi ai livelli storicamente bassi che erano costantemente mostrati da marzo. Nel frattempo, le richieste continue sono diminuite di 43.000 rispetto ai livelli rivisti al ribasso, attestandosi a 1.850.000 nell'ultima settimana di marzo, ben al di sotto delle aspettative di mercato di 1.880.000, a riflettere una leggera trazione nelle persone che trovano un impiego adeguato dopo un periodo di disoccupazione. Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono stati oggetto di stretta osservazione a causa dei licenziamenti da parte del Dipartimento dell'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 56, attestandosi a 508, il minimo da quando il Presidente Trump è entrato in carica. Nonostante la diminuzione, i rapporti che molti licenziamenti da parte del DOGE siano stati effettuati con pacchetti di indennizzo impediscono ai dipendenti di richiedere immediatamente i benefici dopo essere stati licenziati.

Le richieste di sussidi di disoccupazione iniziali negli Stati Uniti sono aumentate a 242 mila nella settimana che termina il 22 febbraio 2025 rispetto alle 220 mila della settimana precedente. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti hanno mediato 362,89 mila dall'anno 1967 fino al 2025, raggiungendo un massimo storico di 6137,00 mila in aprile del 2020 e un minimo record di 162,00 mila in novembre del 1968.

Le richieste di sussidi di disoccupazione iniziali negli Stati Uniti sono aumentate a 242 mila nella settimana che termina il 22 febbraio 2025 rispetto alle 220 mila della settimana precedente. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti dovrebbero attestarsi a 250.00 mila alla fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti dovrebbero oscillare intorno a 210.00 mila nel 2026 e 190.00 mila nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-04-03 12:30 PM
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali
Mar/29 219K 225K 225K
2025-04-10 12:30 PM
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali
Apr/05 223K 219K 223K
2025-04-17 12:30 PM
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali
Apr/12 223K 224K


Ultimo Precedente Unità Riferimento
Richieste di sussidi di disoccupazione continue 1850.00 1893.00 Migliaia Mar 2025
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali 223.00 219.00 Migliaia Apr 2025
Richieste di sussidi - media 4 settimane 223.00 223.00 Migliaia Apr 2025
Costo Del Lavoro 120.64 119.98 Punti Dec 2024
Produttività 115.66 115.23 Punti Dec 2024

Stati Uniti - Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione
Le domande iniziali per il sussidio di disoccupazione hanno un grande impatto sui mercati finanziari perché, a differenza dei dati sulle richieste continue che misurano il numero di persone che richiedono benefici di disoccupazione, le domande iniziali per il sussidio di disoccupazione misurano la disoccupazione nuova ed emergente.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
223.00 219.00 6137.00 162.00 1967 - 2025 Migliaia Settimanale
Volume, SA


Notizie
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali negli Stati Uniti aumentano leggermente come previsto
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 4.000 rispetto alla settimana precedente, raggiungendo 223.000 nella prima settimana di aprile, in linea con le aspettative di mercato, mantenendosi ai livelli storicamente bassi che erano costantemente mostrati da marzo. Nel frattempo, le richieste continue sono diminuite di 43.000 rispetto ai livelli rivisti al ribasso, attestandosi a 1.850.000 nell'ultima settimana di marzo, ben al di sotto delle aspettative di mercato di 1.880.000, a riflettere una leggera trazione nelle persone che trovano un impiego adeguato dopo un periodo di disoccupazione. Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono stati oggetto di stretta osservazione a causa dei licenziamenti da parte del Dipartimento dell'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 56, attestandosi a 508, il minimo da quando il Presidente Trump è entrato in carica. Nonostante la diminuzione, i rapporti che molti licenziamenti da parte del DOGE siano stati effettuati con pacchetti di indennizzo impediscono ai dipendenti di richiedere immediatamente i benefici dopo essere stati licenziati.
2025-04-10
Richieste USA in calo, aumento continuo al massimo da oltre 3 anni
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 6.000, raggiungendo le 219.000 nella settimana terminata il 29 marzo, al di sotto delle aspettative di mercato di 225.000, mantenendosi a livelli storicamente bassi. D'altra parte, le richieste ricorrenti sono aumentate di 56.000, arrivando a 1.903.000 nella settimana precedente, il livello più alto da novembre 2021 e ben al di sopra delle previsioni, suggerendo che i disoccupati trovano sempre più difficile rientrare nel mercato del lavoro. Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nell'ambito dei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono state sotto stretta osservazione a causa dei licenziamenti da parte del Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 257, scendendo a 564. Nonostante la diminuzione, i rapporti indicano che molti licenziamenti da parte del DOGE sono stati effettuati con pacchetti di liquidazione, impedendo ai dipendenti di richiedere immediatamente i benefici dopo il licenziamento.
2025-04-03
Richieste di sussidi di disoccupazione iniziali negli Stati Uniti leggermente in calo
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 1.000 unità, attestandosi a 224.000 nella settimana che si è conclusa il 22 marzo, leggermente al di sotto delle aspettative di mercato di 225.000, mantenendosi a livelli storicamente bassi. Nel frattempo, le richieste ricorrenti sono diminuite di 25.000 unità nella settimana precedente. I risultati continuano a indicare che gli Stati Uniti ospitano un mercato del lavoro robusto nonostante il prolungato periodo di politica monetaria restrittiva e il pessimistico insieme di dati deboli rilasciati durante il primo trimestre dell'anno. Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono stati oggetto di stretta osservazione a causa dei licenziamenti da parte del Dipartimento dell'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 245 unità, attestandosi a 821. Nonostante la diminuzione, le segnalazioni che molti licenziamenti da parte del DOGE siano stati effettuati con pacchetti di indennizzo impediscono ai dipendenti di richiedere immediatamente i benefici dopo essere stati licenziati.
2025-03-27