Il deficit commerciale degli Stati Uniti di beni si è ridotto drasticamente di $11,4 miliardi a giugno 2025 a $84,85 miliardi, secondo i dati rivisti, segnando il divario più piccolo da settembre 2023.
La contrazione segue mesi di volatilità, compreso un deficit record di $162 miliardi a marzo, guidato dal front-loading degli inventari per paura di nuove tariffe statunitensi aggressive.
A giugno, le importazioni sono diminuite del 4,6% rispetto al mese precedente a $262,9 miliardi, il livello più basso da marzo 2024, principalmente a causa di forti cali nei beni di consumo e nelle forniture industriali.
Le esportazioni, nel frattempo, sono scese dello 0,7% a $178,1 miliardi, riflettendo un modesto indebolimento della domanda globale.