I funzionari della Fed hanno valutato che gli aumenti tariffari annunciati fossero significativamente più ampi e estesi del previsto e hanno notato un'incertezza considerevole riguardo alla direzione della politica commerciale e alla portata, tempistica e durata dei suoi effetti economici, come mostrano i verbali della riunione del FOMC di maggio.
I responsabili politici hanno considerato questa incertezza particolarmente elevata e hanno giudicato che i rischi al ribasso per l'occupazione e l'attività economica, così come i rischi al rialzo per l'inflazione, fossero aumentati.
Nell'analizzare le prospettive della politica monetaria, i partecipanti hanno concordato sul fatto che, con la crescita economica e il mercato del lavoro che rimangono solidi e la posizione attuale della politica moderatamente restrittiva, la Fed fosse ben posizionata per rimanere paziente e attendere una maggiore chiarezza sui trend dell'inflazione e dell'economia.
Hanno convenuto sul fatto che l'aumento dell'incertezza sulle prospettive economiche giustificasse un approccio cauto fino a quando le implicazioni più ampie dei recenti cambiamenti nella politica governativa non diventino più evidenti.