La Fed ha mantenuto i tassi stabili al 4,25% - 4,50% per il quinto incontro consecutivo, come previsto, ma due governatori hanno dissentito a favore di un taglio - il primo tale dissenso doppio dal 1993.
I responsabili politici hanno osservato che, mentre le fluttuazioni nelle esportazioni nette continuano a influenzare i dati, gli indicatori recenti indicano una moderazione dell'attività economica nel primo semestre - in contrasto con le valutazioni precedenti che la crescita procedeva 'a un ritmo solido'.
La Fed ha anche affermato che il tasso di disoccupazione rimane basso mentre l'inflazione rimane leggermente elevata e persiste l'incertezza sull'outlook economico.
La Fed ha ribadito che ulteriori aggiustamenti al tasso di interesse dipenderanno dai dati in arrivo, dall'evolversi dell'outlook e dal bilancio dei rischi.
La banca centrale ha mantenuto un approccio di attesa e osservazione in mezzo alle crescenti preoccupazioni che la guerra commerciale in corso potrebbe minare i progressi verso l'obiettivo di inflazione del 2%.