Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 4.000 rispetto alla settimana precedente, raggiungendo 223.000 nella prima settimana di aprile, in linea con le aspettative del mercato, mantenendosi ai livelli storicamente bassi mostrati costantemente da marzo.
Nel frattempo, le richieste continuative sono diminuite di 43.000 rispetto ai livelli rivisti al ribasso, scendendo a 1.850.000 nell'ultima settimana di marzo, ben al di sotto delle aspettative di mercato di 1.880.000, riflettendo un leggero miglioramento nella capacità degli individui di trovare un'occupazione adeguata dopo un periodo di disoccupazione.
Nel frattempo, le richieste di disoccupazione presentate nell'ambito dei programmi per i dipendenti del governo federale, che sono state oggetto di attento esame a causa dei licenziamenti da parte del Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 56, scendendo a 508, il livello più basso da quando il Presidente Trump è entrato in carica.
Nonostante la diminuzione, i rapporti indicano che molti licenziamenti da parte del DOGE sono stati effettuati con pacchetti di liquidazione, impedendo ai dipendenti di richiedere immediatamente i benefici dopo essere stati licenziati.