Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese di 5.000 rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 245.000 nel periodo fino al 14 giugno, in linea con le aspettative di mercato, ma mantenendo l'attuale tendenza al rialzo per segnare il quinto valore più alto dal agosto del 2023.
Nel frattempo, le richieste di sussidi di disoccupazione pendenti erano pari a 1.945.000 nella settimana precedente, rimanendo vicine al massimo di oltre tre anni di 1.951.000 dell'ultima settimana di maggio.
I risultati hanno consolidato l'opinione che il mercato del lavoro statunitense si stia indebolendo dalla sua resilienza iniziale di fronte alle incertezze economiche di quest'anno.
Le richieste iniziali presentate dai dipendenti del governo federale, che sono state sotto scrutinio a seguito di recenti licenziamenti da parte del Dipartimento dell'Efficienza Governativa (DOGE), sono diminuite di 26 unità, attestandosi a 535 nella prima settimana di giugno.