Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,2% mese su mese a febbraio 2025, riprendendo da un calo del 1,2% a gennaio rivisto al ribasso ma ben al di sotto delle previsioni di un aumento dello 0,6%.
Sette delle 13 categorie del rapporto hanno registrato cali: servizi alimentari e luoghi di consumo (-1,5%), stazioni di servizio (-1%), abbigliamento (-0,6%), concessionari di autoveicoli e parti (-0,4%), articoli sportivi, hobby, strumenti musicali e librerie (-0,4%), rivenditori di articoli vari (-0,3%) e negozi di elettronica ed elettrodomestici (-0,3%).
Al contrario, le vendite presso i rivenditori non fisici hanno registrato il maggior aumento (2,4%), seguite dai negozi di salute e cura personale (1,7%), alimentari e bevande (0,4%), merci generali (0,2%) e materiali edili (0,2%).
Le vendite presso i negozi di mobili sono rimaste stabili.
Nel frattempo, le vendite escludendo servizi alimentari, concessionari auto, negozi di materiali edili e stazioni di servizio, utilizzate per calcolare il PIL, sono aumentate dell'1%, invertendo un calo del 1% a gennaio rivisto al ribasso e molto meglio delle previsioni di un aumento dello 0,2%.